Si chiama “Una mirada” l’opera che trasformerà un grigio muro di viale Marelli in un luogo di bellezza e connessione umana.
“L’opera in fase di realizzazione è dell’artista Boris Veliz, sestese, presidente dell’Associazione Dante Andino – spiega il Sindaco Roberto Di Stefano – ed è l’inizio del progetto di ecologia urbana «Eco-Impronte», recentemente approvato dalla Giunta comunale, che si propone di coinvolgere attivamente i cittadini di tutte le età promuovendo una maggiore consapevolezza ambientale anche attraverso la bellezza”.
“Questo murales, con oltre 70 metri di lunghezza e un’altezza di circa 4 metri, trasforma radicalmente lo spazio circostante – spiega l’artista Boris Veliz -, creando un’esperienza artistica unica. Su tutta la superficie di ‘Una Mirada’ spiccheranno occhi con base blu, ognuno con una storia da raccontare, incanalando la citazione ‘Una mirada no dice nada, y al mismo tiempo lo dice todo’. Questi occhi rappresentano la complessità delle emozioni umane e il potere degli sguardi. Ogni visitatore potrà trovare un significato personale in questo murales, poiché esso si apre a infinite interpretazioni, diventando una finestra per l’immaginazione e la riflessione”.
“Il progetto si snoda in diversi ambiti – spiega l’Assessore all’Ambiente Giovanni Fiorino – oltre a portare arte e bellezza sul territorio, andremo a sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto del “bene comune”. Tra le linee guida sulle quali si svilupperà l’iniziativa, infatti, figurano il coinvolgimento e la formazione degli studenti che saranno sensibilizzati in merito all’importanza dei comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti (corretta esecuzione della raccolta differenziata) e incoraggiati a realizzare lavori, opere ed eventi che promuovano il rispetto dell’ambiente.
“Sesto San Giovanni – dichiara Pierpaolo Forello, presidente di UniAbita – è una città in trasformazione, fin da subito abbiamo accolto l’invito dell’Amministrazione a trasformare questo muro, in un luogo capace di esprimere arte e bellezza. Insieme all’artista invitiamo il pubblico a partecipare scegliendo parole o utilizzando ‘CIAO’ in molte lingue del mondo per trasformarae il murales in un veicolo per il dialogo interculturale e dimostrando il potere unificante dell’arte”.

Da sin. il sindaco Di Stefano, l'artista Boris Veliz e il presidente UniAbita Forello