
Dare una risposta concreta ad uno dei principali paradossi italiani: quello del lavoro che c’è e dei lavoratori che mancano, situazione particolarmente gravosa nell’Italia dei circa 1,7 milioni di Neet, che presenta un tasso di disoccupazione giovanile del 21,3%.
È l’obiettivo di STARTech, percorso formativo teorico-pratico promosso dal Gruppo TESYA in collaborazione con la rete delle Opere Salesiane in Europa, rivolto ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Parte di un progetto di portata internazionale che il Gruppo TESYA intende estendere nei Paesi in cui opera, STARTech parte oggi dall’Italia, dove è presente la sede principale del Gruppo e della Fondazione ITS Meccatronica Salesiani di Sesto San Giovanni (MI), prima scuola ad essere coinvolta nell’iniziativa. Il programma formativo, progettato congiuntamente con la Federazione Nazionale CNOS-FAP, CNOS FAP Lombardia, ITS Meccatronica e Gi Group, prevede un’alternanza tra ore di formazione in aula e ore di formazione e affiancamento al lavoro in azienda, finanziate dalla Regione Lombardia con la modalità prevista per l’apprendistato art. 43 D,Lgs 81/2015, per un totale complessivo di 860 ore. Dopo i primi due mesi di pura formazione, a integrazione del compenso previsto dal contratto TESYA riconoscerà un’ulteriore borsa di studio mensile aggiuntiva del valore di 250 euro. Lo scopo è introdurre 25 giovani neodiplomati ITS alla professione di Tecnico Meccatronico Industriale con contenuti legati anche alla figura di Tecnico Meccatronico Marino: due profili annoverabili tra quei tecnici specializzati inseguiti senza successo dalle aziende italiane.
Il corso IFTS promosso da TESYA e dai suoi partner, è partito il 16 ottobre scorso e occuperà 25 ragazzi per i prossimi 7 mesi. Nel concreto, gli studenti saranno impegnati per cinque giorni alla settimana, per cinque ore nel periodo di formazione in aula e per otto ore nel periodo di pratica in aziende del Gruppo TESYA, dove saranno seguiti dai loro tutor di riferimento e potranno fare esperienza come Tecnico Macchine Movimento Terra, Tecnico Carrelli Elevatori, Tecnico Manutentori Camion, Tecnico Motori Marini. Al termine del percorso gli studenti riceveranno un attestato di specializzazione tecnica professionale: un passo importante dato che l’obiettivo del Gruppo TESYA è stabilizzare la posizione lavorativa alla fine del periodo di formazione.
“Il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, oltre ad avere incalcolabili costi sociali, può incidere sulla competitività del nostro sistema economico – ha sottolineato durante l’inaugurazione del corso il Presidente e CEO del Gruppo TESYA Lino Tedeschi -. La difficoltà di reperimento del personale è costata all’Italia fino a 38 miliardi di euro nel 2022 in termini di minor valore aggiunto prodotto. Nei prossimi anni gli investimenti del PNRR saranno tra i fattori maggiormente determinanti per la crescita dell’economia e dell’occupazione; la dimensione dell’effetto espansivo del PNRR dipenderà, però, dalla possibilità di superare le criticità nel reperimento di personale. Come Gruppo prevediamo da qui al 2025 di incrementare le figure tecniche specializzate di circa il 25%, assumendo 300 tecnici, di cui 200 in Italia, per proseguire il nostro percorso di crescita volto a creare valore in nuove opportunità di business legate alla transizione energetica, alla digitalizzazione e alla sharing economy”.