
“Il Piano di organizzazione della rete scolastica 2024 – 2025 prevede il prossimo accorpamento dell’Istituto Marzabotto (via Savona, ndr) con altra istituzione scolastica del territorio comunale, ipotizzava, come prima e definitiva scelta, il Comprensivo Pascoli (via F.lli di Dio, ndr), con comunicazione datata 4 settembre 2023. Solo successivamente, in data 19 settembre, la Dirigente Scolastica dell’istituto Dante Alighieri, veniva convocata preso gli uffici comunali e in tale sede veniva messa a conoscenza dell’ulteriore possibilità dell’accorpamento con I.C. Dante, con la sola e unica motivazione della vicinanza territoriale.
A tal proposito precisiamo che:
Non ci è chiara la motivazione per la quale l’Istituto Dante sia stato coinvolto soltanto in una fase successiva (dopo due settimane) nella scelta dell’istituto da coinvolgere nella riorganizzazione della rete scolastica, dato che con nota prot. 92733 del 04/09/2023 si comunicava agli istituti Marzabotto e Pascoli il loro accorpamento in virtù della loro limitrofa collocazione territoriale.
L’Istituto Dante già in passato è stato coinvolto in piani di riorganizzazione territoriale che hanno portato mancanza di continuità e stabilità didattica e organizzativa, faticosamente ricostruita nel corso degli ultimi anni, dopo una lunga storia di avvicendamento di figure dirigenziali (in sedici anni si sono avvicendati cinque dirigenti scolastici e sei anni di reggenza). Il Collegio ritiene controproducente un ulteriore cambio dirigenziale sia per il buon funzionamento dell’Istituto sia per la crescita che si sta raggiungendo con fatica. La stabilità della dirigente ha consentito di ricompattare il corpo docente ritrovando un’identità comune capace di rispondere alle esigenze delle famiglie e del territorio.
I bisogni pedagogici specifici, in progressivo aumento negli ultimi anni, hanno richiesto una progettualità mirata che risulterebbe vanificata dall’unione con una diversa realtà scolastica.
La progettazione strategica dell’Istituto Comprensivo Dante, pianificata per il triennio 2022-2025, esplicitata nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), non potrà ritenersi realizzata compiutamente al termine dell’anno scolastico 2023/2024, considerato che i percorsi e i progetti proposti risulteranno ancora in fase di attuazione.
Gli obiettivi di processo inseriti nel Piano di Miglioramento del nostro Istituto Comprensivo, con particolare riferimento alle priorità e ai traguardi esplicitati nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), richiedono il rispetto dei tempi previsti per la realizzazione delle azioni nel triennio di riferimento (2022-2025), non garantiti da una eventuale stabilità del corpo docente.
Ai fini dell’attuazione della progettazione prevista dal PNRR Progetto scuola 4.0 Next Generation Classroom, per la creazione di ambienti per l’apprendimento in modalità ibrida, è necessario dare continuità alla realizzazione delle azioni avviate fino alla naturale data di conclusione.
Le peculiari organizzazioni progettuali di entrambi gli istituti non permetterebbero una unicità di intervento, andando a creare due identità nello stesso comprensivo, disperdendo gli sforzi fatti da entrambe le scuole in questi ultimi anni.
Dall’accorpamento dell’istituto Dante con l’Istituto Marzabotto deriverebbe la riduzione di organico di personale di ruolo -profilo Assistente Amministrativo- che non si avrebbe con l’unificazione della Marzabotto con l’istituto Pascoli, il cui organico AA è costituito anche da personale a tempo determinato.
Accorpando l’Istituto Dante e l’Istituto Marzabotto si verrebbe a costituire un Istituto di enormi dimensioni e un comprensivo di diversi gradi d’istruzione (cinque scuole dell’infanzia, due scuole primarie, due scuole secondarie di primo grado).
Chiediamo pertanto che la decisone di accorpamento dell’Istituto Marzabotto al Comprensivo Pascoli, peraltro già resa nota attraverso i consigli d’istituto e i collegi dei docenti degli istituti interessati, venga mantenuta e attuata”.