Sempre pronti a rispondere alle richieste di aiuto nei luoghi di emergenza, i volontari del 168° Nucleo Protezione Civile ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) di Sesto San Giovanni partiranno questa notte, alle 3.00, alla volta di Faenza (Ravenna), uno dei 43 comuni colpiti dall’alluvione che ha sconvolto l’Emilia Romagna.
Tre i volontari del Nucleo Protezione Civile ANC sestese che partiranno dalla sede di via Benedetto Croce con furgone e carrello attrezzato con una idrovora con portata da 1600 litri al minuto, torre faro e gruppo elettrogeno.
Da Sesto partiranno anche due colleghi del Nucleo Protezione Civile ANC Bollate che li seguiranno con il proprio furgone.
“Insieme – spiega il coordinatore del nucleo Protezione Civile ANC Sestese, Dario Avellis – proseguiranno per Grumello del Monte (BG) per caricare altri quattro colleghi del Nucleo Protezione Civile ANC Grumello del Monte”.
A quel punto il gruppo di volontari si sposterà a Bagnolo Mella (BS) per incontrarsi con altri due volontari del Nucleo Protezione Civile ANC locale che partiranno con pick-up e carrello.
“Da Bagnolo Mella – aggiunge il Presidente del 168° Nucleo Protezione Civile ANC di Sesto, Dino Gigli – tutti insieme viaggeranno in direzione Faenza dove domani mattina, alle ore 08.00, daranno il cambio ai colleghi di altri Nuclei PC ANC della Lombardia che sono già sul posto da domenica 21 maggio”.
I volontari resteranno a disposizione del coordinamento locale per una settimana per poi rientrare a Sesto San Giovanni domenica 4 giugno.
“I nostri volontari saranno chiamati a intervenire a Faenza – conclude Gigli, mostrandomi il furgone già pronto per la partenza di questa notte -. Sappiamo che la situazione è complessa, alla grande emergenza legata all’alluvione ora se ne sta affiancando un’altra altrettanto grande, quella costituita dalle migliaia di tonnellate di rifiuti da rimuovere dalle strade con bobcat, ruspe, escavatori a ragno”.