Il Sorriso nel Cuore, proseguono i progetti a sostegno dei bambini ucraini

Continua l’impegno della associazione Il Sorriso nel Cuore ODV a sostegno dei bambini ucraini. Tutto è iniziato a febbraio, a poche ore dallo scoppio della guerra in Ucraina. L’associazione presieduta dalla dottoressa Miriam Pacetti si è subito attivata attraverso l’Associazione Zlagoda di Bergamo gestita da Ucraini, residenti in Italia. In coordinamento con altre Associazioni sul territorio Sestese e con l’aiuto di tutti i volontari, Il Sorriso nel Cure ODV ha cercato di rispondere ai bisogni più urgenti raccogliendo e inviando beni di prima necessità, abbigliamento di qualsiasi taglia, coperte e piumoni, nei campi profughi, secondo le necessità che sono state segnalate. “A distanza di qualche mese – spiega la Presidente Pacetti -, grazie alla donazione di un nostro sostenitore, abbiamo avviato una seconda raccolta di generi di prima necessità da inviare ai bambini rimasti orfani dalla guerra, purtroppo, ancora in corso, che ha avuto un grandissimo riscontro tra i nostri volontari, soci e simpatizzanti che ci hanno donato altra merce, compresi giocattoli e vestiti di ogni genere e misura, permettendoci di predisporre numerosi pacchi di alimenti di ogni tipo. Nella giornata del 7 dicembre, circa 25 scatoloni sono stati consegnati nelle mani di una Sig.ra di nostra conoscenza, di Cernivci ma residente a Verderio, parente di una socia, che ha provveduto, nella giornata stessa a consegnarli direttamente alla Responsabile dell’Associazione Zlagoda di Bergamo in via Pietro Rovelli, 21. La nostra associazione di volontariato desidera ringraziare quanti hanno collaborato all’iniziativa umanitaria ‘Un Sorriso sul volto e nel cuore per l’Ucraina’. Un grazie di vero cuore – continua Pacetti – va a tutti i sostenitori che hanno dato il loro contributo e che si sono mobilitati per la raccolta di alimenti dolciari, giocattoli e vestitini da far arrivare in Ucraina, per rendere meno triste il Santo Natale a tutti i bambini che sono rimasti orfani a causa della guerra in atto. Riteniamo di fondamentale importanza la collaborazione tra associazioni e il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, per il raggiungimento di risultati importanti come questo e tanti altri che richiedono necessariamente un impegno corale”.
Ma l’impegno solidale della ODV cittadina, nata a sostegno del malato oncologico e dei care giver, non si ferma. “Continueremo a fare la nostra parte – conclude Pacetti, lo scorso 29 novembre insignita dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana (nella foto) – per contribuire, nel nostro piccolo, a far fronte all’emergenza umanitaria con spirito di solidarietà verso il popolo ucraino come stanno facendo organizzazioni e associazioni di volontariato di tutta Europa”.  

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