Un consiglio comunale aperto con all’ordine del giorno l’emergenza ambientale e sociale e le proposte di provvedimenti contro i rincari energetici e l’emergenza ambientale. A chiederlo con una richiesta ufficiale sono i gruppi di opposizione in Consiglio Comunale (PD, Città in Comune e Sinistra Italiana- Europa Verde).
“Gli effetti combinati di crisi ambientale ed economica e i rincari dovuti alla crisi internazionale e alla speculazione stanno preparando un autunno critico anche per i sestesi – si legge nella richiesta inviata al sindaco e al presidente del Consiglio comunale -. Riteniamo prioritario mettere a fuoco le necessità e rispondere in queste settimane ai bisogni veri e reali dei sestesi. Come Gruppi di Opposizione chiediamo pubblicamente a questa Amministrazione di convocare nel mese di settembre un Consiglio Comunale aperto alle parti sociali, alle associazioni di categoria, alle società del terzo settore e che operano nel campo dell’assistenza ed aiuto affinché insieme si possa discutere delle misure che possono essere messe in campo dall’ amministrazione comunale per provare a attenuare il peso delle difficoltà che dovranno subire i cittadini e le cittadine di Sesto. L’aumento dei costi del gas e dell’energia per i cittadini, per effetto del conflitto in corso tra Russia e Ucraina, il cambiamento climatico sempre più evidente per i fenomeni di lunga siccità, la crisi economica che colpisce il potere di acquisto di famiglie ed imprese, devono essere affrontate anche attraverso misure locali mirate a tutelare i cittadini e le realtà produttive ed economiche più a rischio del nostro territorio. Parallelamente – si legge nella richiesta – bisogna investire nella tutela e riqualificazione ambientale a difesa della nostra qualità della vita, di noi oggi ma soprattutto di chi vivrà la città domani, per questo come Gruppi di Opposizione lanciamo un appello a tutte le realtà cittadine partendo da Sindacati, Associazioni Imprenditoriali e del Terzo Settore ma anche al Consiglio Decanale e tutte le singole Comunità religiose attive nel territorio perché ci si incontri per costruire proposte concrete e condivise che servano ad arginare le difficoltà e a prevedere percorsi di sostegno”.
I Gruppi di Opposizione iniziano intanto a mettere sul tavolo alcune prime proposte, tra le quali la modifica della contribuzione cittadina con l’innalzamento della fascia di esenzione dell’IRPEF comunale per redditi fino a 20mila euro anno e la mappatura con tutte le realtà utili (istituzioni caritatevoli, associazioni di proprietari, amministratori di condominio) delle potenziali aree a rischio per garantire la promozione di sostegni concreti a supporto delle spese di riscaldamento, gas e luce al fine di contrastare la morosità incolpevole che potrebbe tornare a crescere in città già in questi mesi.
“A partire dai prossimi giorni – si legge nella nota dei Gruppi di opposizione – inizieremo ad incontrare tutte le realtà che con noi condividono queste preoccupazioni per darci una possibilità di futuro sereno e che aiuti i sestesi più in difficoltà a superare questa stagione”.