
I comuni di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Cologno Monzese in questi giorni si sono organizzati per fornire risposte adeguate a fronteggiare l’emergenza umanitaria conseguente alla guerra in Ucraina.
Il Nord Milano intende fare la sua parte lavorando in una duplice direzione: da un lato supportare le famiglie residenti di origine ucraina che stanno attivando le operazioni di ricongiungimento familiare, dall’altro costruire delle soluzioni per tutti i rifugiati di guerra che dovessero arrivare in città in fuga dal loro Paese.
E attraverso una nota congiunta esprimono la propria disponibilità nell’attivazione di una cabina di regia con la Prefettura e il Consolato per poter sostenere le famiglie in centri di accoglienza temporanei attraverso le reti territoriali già presenti e che hanno già collaborato nel periodo pandemico, mobilitando tutte le risorse disponibili.
Molti residenti, che vorrebbero ospitare i propri parenti in fuga, vivono, infatti, in camere in affitto o posti letto, soluzioni quindi non idonee. Per questo i tre Sindaci del Nord Milano pensano che sia necessario costituire dei centri di accoglienza dedicati, possibilmente riconvertendo degli hotel Covid territoriali in centri di accoglienza per chi, arrivato grazie all’aiuto dei parenti residenti non ha un supporto abitativo.
L’esperienza degli hotel Covid territoriali ha rappresentato un modello di intervento efficace che potrebbe essere riproposto anche in questa drammatica circostanza.
“I nostri Comuni – dichiara il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano – sono impegnati a gestire i ricongiungimenti familiari ma chiediamo un supporto concreto per individuare soluzioni abitative dedicate a chi non può garantire un’adeguata accoglienza.”
“Crediamo – commenta il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi – che la collaborazione interistituzionale sia una risorsa imprescindibile, specie nei momenti di crisi, e, per questo motivo, rinnoviamo la nostra disponibilità e il nostro impegno.”
“L’obiettivo concreto di questo tavolo – dichiara il sindaco di Cologno Monzese Angelo Rocchi – sarà quello di rendere disponibili soluzioni alloggiative per ospitare tutte le persone che si sono rivolte ai nostri Comuni, previo contatto degli stessi con il Consolato Ucraino.”