Favorire l’inclusione sociale e promuovere l’integrazione lavorativa di ragazzi autistici.
È questo l’obiettivo di un nuovo progetto nel campo della ristorazione che vede come partner la Fondazione Mazzini, nel ruolo di capofila, PizzAut Onlus, il Comune di Cinisello Balsamo e Ipis. Nascerà così a Cinisello Balsamo Aut Academy, l”accademia formativa di PizzAut per cuochi, pizzaioli e camerieri.
Un progetto che ha ottenuto un finanziamento di 120mila euro da Regione Lombardia attraverso il Piano Emergo di Città metropolitana, è stato patrocinato dal Comune di Milano ed è sostenuto dal Comune di Inzago.
Fondazione Mazzini, ente accreditato presso Regione Lombardia per l’offerta di servizi di formazione professionale e lavoro che da diversi anni propone percorsi personalizzati per allievi con disabilità, PizzAut Onlus, la realtà no profit che ha avviato diverse attività imprenditoriali per soggetti che presentano disturbi dello spettro autistico, con il supporto educativo di IPIS, l’azienda Speciale consortile che si occupa della gestione dei servizi socio-assistenziali, si impegnano a dare avvio ad un’accademia di formazione per cuochi, pizzaioli e camerieri dedicata a ragazzi di età compresa tra i 16 e 29 anni. L’Amministrazione comunale, partner del progetto, metterà a disposizione anche alcuni spazi di Villa Forno come sede per le attività formative.
L’iniziativa prevede l’avvio di un percorso di formazione che punti a sviluppare abilità trasversali e lavorative per ragazzi con autismo non inseriti in alcun progetto educativo specifico. Una sindrome che ha numeri importanti: solo nell’area di ambito dell’ATS Città Metropolitana di Milano il numero di persone che ne soffrono è di circa 5.300.
Il percorso formativo prevede nello specifico 200 ore scolastiche suddivise in attività didattiche in aula con workshop, atelier didattici e laboratori, e di formazione con modalità impresa simulata e training abilitativi.
“La città di Cinisello Balsamo – commenta il sindaco Giacomo Ghilardi – gioca ancora una volta un ruolo da protagonista in ambito educativo e culturale con un progetto dinamico e innovativo, dalla valenza poliedrica, che è frutto della sinergia tra Istituzioni e realtà del sociale, destinato ai giovani con difficoltà del nostro territorio, che ha l’obiettivo di favorire la loro l’inclusione nel mondo del lavoro e nella società”.
“In Italia ci sono circa 600.000 persone autistiche mentre le opportunità di lavoro e di formazione vera sono ancora pochissime. Troppo spesso si fanno corsi rivolti ai ragazzi e alle ragazze autistiche per occupare il loro tempo libero, senza finalizzare le risorse e gli sforzi per creare un reale valore aggiunto nel mondo del lavoro. L’accademia di PizzAut vuole invece muoversi in questa direzione in maniera concreta, come abbiamo già fatto nei mesi scorsi assumendo due ragazzi autistici nel ristorante PizzAut a Cassina de pecchi. Due contratti di lavoro veri, due contratti a tempo indeterminato” – spiega Nico Acampora, fondatore di PizzAut -. La collaborazione con Fondazione Mazzini rappresenta un altro elemento di forte concretezza e al tempo stesso di speranza per molte famiglie, collaborazione che si impreziosisce del partenariato di aziende del settore e di Amministrazioni pubbliche come la città di Cinisello, che credono seriamente nei percorsi di inclusione e che investono risorse in questa direzione”.
‘’Il lavoro è l’obiettivo fondamentale al quale miriamo e con il lavoro diamo dignità alle persone. Siamo un’Accademia dei talenti e dei mestieri: grazie alla collaborazione con Nico Acampora al suo progetto PizzAut Academy ed alle istituzioni al nostro fianco daremo opportunità, lavoro e luce ai talenti di questi ragazzi”, ha dichiarato Marcello Mariani, Presidente di Fondazione Mazzini.
“Questo è solo l’inizio di un percorso di innovazione che Regione Lombardia intende intraprendere per offrire opportunità migliori per tutti i giovani. L’accademia formativa permetterà ai ragazzi coinvolti di crescere in termini di autonomia, sicurezza e autostima, superando anche limiti che, in prima battuta, potevano apparire come insormontabili. Ancora una volta il gioco di squadra portato avanti da istituzioni, associazioni ed enti del territorio consente di offrire ai ragazzi e alle loro famiglie una preziosa opportunità per il futuro”, ha dichiarato Alessandra Locatelli, assessore alla Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari opportunità della Regione Lombardia.