Addio al fondatore di Emergency, Gino Strada, scomparso venerdì 13 agosto, all’età di 73 anni. Sestese, uomo illuminato, medico chirurgo e fondatore, con la sua amatissima Teresa, dell’associazione umanitaria internazionale con la quale dal 1994 ha fornito assistenza gratuita a milioni di pazienti. Attraverso la Ong ha promosso la costruzione di ospedali e posti di primo soccorso in 18 Paesi nel mondo e nel 2006 ha portato Emergency ad essere riconosciuta partner delle Nazioni Unite – Dipartimento della Pubblica Informazione. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ricorda. “In coerenza con la nostra Costituzione che ripudia la guerra – dichiara il Capo dello Stato -, Gino Strada ha fatto di questa indicazione l’ispirazione delle azioni umanitarie sviluppate in Italia e all’estero, esprimendo, con coraggio, una linea alternativa allo scontro tra i popoli e al loro interno. Nell’esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia – conclude – e a quanti gli sono stati vicini, rendo onore alla sua figura”. É stato, e continuerà a essere, Gino Strada, un esempio di grandissima umanità e profonda abnegazione per una professione vissuta, ogni singolo giorno della sua vita, come una missione. Nella polvere e nel sangue, in giro per gli angoli più feriti del mondo.
