
Torino, 25 novembre 2018. Contro la Iren Fixi Torino, l’Allianz Geas, ancora senza Loyd, ritrova la vittoria dopo una gara sempre in controllo, dai ritmi altissimi in attacco, senza un attimo di pausa. Successo di gran peso, sul terreno di una delle concorrenti dirette nella corsa verso la salvezza diretta e relativi playoff. Una curiosità, però significativa: era dal campionato 1988-89 che Sesto non segnava tanti punti in A1, precisamente dallo straordinario successo contro Viterbo, per 101-100. L’allora Geas sponsorizzato Marelli aveva in squadra fra l’altro due americane macchine da canestri come Wanda Ford e Donna Harrington, sostenute da Cristina Rivellini.
Amarcord a parte, l’Allianz Geas azzecca tutto, distanziandosi nel secondo quarto per non voltarsi più indietro. Nel primo periodo, Sesto riesce a salire a +6 grazie soprattutto alle buone soluzioni trovate negli ultimi 4’. Ad inizio secondo quarto, le rossonere prendono il largo fino al +20 con un parziale di 18-3 scavato in poco meno di 5’, ma le padrone di casa riescono ad accorciare negli ultimi minuti andando negli spogliatoi all’intervallo lungo sul -15. Nella ripresa, le ragazze di coach Zanotti producono due canestri in 25’’, ma l’8-3 di Torino riporta il divario a 14 lunghezze. Brunner, Nicolodi, Verona e Galbiati firmano un 16-4 in 3’50’’ (+26 Allianz), ritoccato a +24 a fine tempino. Nell’ultima frazione, a giochi già chiusi, le sestesi incrementano il vantaggio, fino al massimo +35 a 50’’ dalla sirena. La gara si chiude 65-98.
L’Allianz Geas convince fin dal primo quarto, tenendo alti i ritmi e prendendo buoni tiri. Le rossonere tirano col 54% (26/48) da due, col 43% (10/23) da tre e col 76% (16/21) dalla lunetta. È stato in particolare il tiro dalla distanza ad aprire la scatola delle torinesi. Sesto vince anche la gara sotto le plance con 42 rimbalzi (11 di Brunner), contro i 33 di Torino (9 di Reimer). Le rossonere riescono a far girare con fluidità la palla in attacco, sia contro la difesa individuale sia contro la zona, mettendo a referto 34 assist di squadra (9 di Galbiati, 8 di Brunner e Nicolodi), contro i 21 delle padrone di casa.
Cinque sestesi in doppia cifra: molte candidate al titolo di Mvp. Su tutte però la prova di Virginia Galbiati, che ricambia così la fiducia della sua coach che la lancia in quintetto iniziale per la prima volta nella stagione: la guardia è a tratti implacabile, segna 9 punti con 3/4 dai 6,75 nei primi 10’ e sforna pregevolissimi assist con grande intelligenza ogni volta che la difesa avversaria prova a collassare su di lei. Alla fine per lei 21 punti (2/4 da due, 4/7 da tre, 5/6 ai liberi), record stagionale, 9 assist e 31 di valutazione.
Sesto sale così in ottava posizione a quota 6 punti, in parità con Lucca; Torino rimane in coda con 2 punti assieme a Battipaglia e a Empoli.
Ecco i risultati delle altre gare della settima giornata di campionato: Battipaglia – Venezia 48-82; Vigarano – Napoli 67-73; Broni – San Martino di Lupari 75-74; Schio – Lucca 63-42; Ragusa – Empoli 82-64.
Domenica 2 dicembre l’Allianz Geas ospiterà Napoli alle 17.30, mentre Torino affronterà la trasferta di Empoli alle ore 18.
L’Allianz Geas ha aderito alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne indetta dall’Onu ed è scesa in campo col segno rosso sul viso, simbolo della campagna. Mattia De Sciglio, difensore della Juve e supporter delle rossonere, ha assistito alla gara sugli spalti del PalaRuffini.