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“Domenica 8 giugno ero a casa, pensavo quale squadra tifare per la finale di Coppa del mondo di calcio, visto lo scarsissimo risultato dell’Italia”. Così Marina Serratto, docente dell’IIS De Nicola a Sesto San Giovanni. “Improvvisamente, su una rete di sport, vedo i campionati Europei di atletica Under 18 a Gyor, resto a guardare, più per curiosità che per vero interesse. A un certo punto lo vedo: Francesco Domenico Rossi, il ragazzo che frequenta la terza classe dell’IIS De Nicola, così timido che ancora arrossisce, umile ma con un cuore grande grande, il tipico bravo ragazzo. Sta per correre la staffetta mista insieme ad altri tre giovani Manini, Guglielmi e Benati. Guardo con più attenzione, l’Italia è davanti, pare che questi ragazzi abbiano le ali ai piedi che li spinga ad andare sempre più veloci sino a vincere la medaglia d’oro, siamo i più forti d’Europa. Abbiamo, o meglio hanno, vinto la medaglia d’oro. E così tra l’emozione, lo stordimento e la gioia capisco che questi giovani atleti rappresentano il meglio del nostro paese, non avranno mai lo stipendio di un calciatore, ma loro vincono, con determinazione con la voglia di riuscire con l’impegno e la serietà. Così dal profondo del mio cuore dico loro grazie ragazzi, siete la parte migliore dell’Italia, continuate così!”
