Da questa mattina, una pattuglia dell’esercito sarà presente, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, in vari punti della città, a supporto delle forze dell’ordine.
“Una scelta di buon senso, in accordo con la prefettura, per la sicurezza della nostra città”, commenta il sindaco di Sesto Roberto Di Stefano, che poche ore fa ha pubblicato sulla sua pagina sociale una fotografia che lo ritrae con i militari nel piazzale della stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni, punto sensibile della città. “Confermiamo la massima attenzione sui temi della sicurezza e sul controllo del territorio – conclude Di Stefano -, l’Esercito, a sostegno delle forze dell’ordine, è un passo in avanti per garantire presenza e controlli adeguati in città.”.
La pattuglia mista Esercito-forze dell’ordine ha preso servizio, alle ore 7, proprio in piazza Primo Maggio. Intanto continua a salire il numero dei Daspo urbani: 30 in una settimana.
“Oltre ai Daspo, che prevedono l’allontanamento dal territorio comunale – aggiunge Di Stefano, commentando i primi risultati dell’ordinanza da lui firmata martedì scorso – bisogna registrare anche alcuni accompagnamenti in Questura a Milano per l’espulsione dell’Italia. La nostra azione è mirata a rafforzare gli interventi per contrastare il degrado urbano. Mi auguro che altri sindaci, a partire da quello di Milano, Giuseppe Sala, facciano lo stesso”. Nell’atto siglato dal sindaco è fatto divieto di praticare commercio illegale ed abusivo, di mendicare e porre in essere qualsiasi forma di accattonaggio e di bivaccare negli spazi pubblici, nei giardini, all’esterno di esercizi pubblici e commerciali ed in tutti i luoghi frequentati dai cittadini, ponendo in essere comportamenti che determinano lo scadimento della qualità urbana.