E’ giunto alla sua V^ edizione l’ormai rinomato Premio Torretta, che anche quest’anno ha visto riconosciuto, attraverso questo premio, puramente simbolico, l’impegno, le capacità e le eccellenze di diverse personalità e volti del territorio sestese e del Nord di Milano.
La serata di premiazioni si è tenuta venerdì 16 giugno all’interno degli affascinanti cortili della Villa Visconti d’Aragona di Sesto San Giovanni alla presenza del Sindaco Monica Chittò e del Presidente della BCC di Sesto, Giovanni Licciardi, che ha fatto da “assistente” alla conduzione della bravissima Ida Spalla.
Molto fitto il programma della serata; i premi, suddivisi in quattro sezioni: sport, cultura, professioni, solidarietà e volontariato, hanno molto colpito il pubblico presente, che ha constatato le straordinarie capacità di tutti i premiati.
Una citazione particolare va riconosciuta ai sestesi di nascita, o di adozione (anche professionale), che sono stati premiati, ed in particolare: Adriana Albini (ricercatrice di fama internazionale e Dir. Scientifico della Multimedica) che con la sua attività ed impegno, porta avanti quotidianamente importanti progetti di ricerca in ambito oncologico e nutrizionale. Savino Gianvecchio, David Ristori, Nicola Rancati e Luigi Paonessa (Vigili del Fuoco che hanno operato o attualmente operano nel distaccamento di Sesto) che si sono distinti per il loro impegno nelle zone del centro Italia colpite dal terremoto dello scorso agosto 2016. Giancarlo Marzorati (architetto), artefice dei più importanti progetti di riqualificazione urbana che hanno interessato Sesto San Giovanni negli ultimi 20 anni (tra gli altri ABB, Campari etc…).
Infine il comitato per il Presepe di Sesto San Giovanni, che con la passione dei suoi volontari ogni anno regala emozioni a tutti gli appassionati.
Una menzione particolare va riconosciuta a Mauro Perrone, che si è aggiudicato uno dei premi della sezione sportiva, in qualità di campione italiano di boccia paralimpica. Il suo entusiasmo, la gioia e la sua voglia di vivere hanno stupito e commosso tutti e ha anche portato al centro dell’attenzione la necessità di dedicare maggiori spazi (Sesto è già impegnata in tal senso) per le persone con disabilità, per aiutarle a socializzare e a vivere in maniera più dignitosa un’esistenza non facile.
L’evento culturale si è anche arricchito della musica del Trio Schau, per l’occasione allargato grazie alla collaborazione dei giovanissimi Francesca Gelfi (clarinetto) e Stefano Zambon (contrabbasso), che hanno suonato le colonne sonore di diversi film di successo: da Chocolat a La La Land, inno all’impegno e alla caparbietà, che ha distinto tutti i premiati.
Stefano Nasrawi