Lo Specchio di Sesto San Giovanni Le notizie dalla tua città e dall'hinterland
Riceviamo e pubblichiamo
Gentile direttore, vi invio per conoscenza la mail che ho inviato al sindaco di Sesto San Giovanni. Signor Sindaco oggi ho ricevuto tre lettere, o meglio le ha ricevute mia figlia, intestataria dell’appartamento dove abito e che ho pagato con anni di lavoro: 57 metri quadrati, una camera da letto, un soggiorno, una cucina, ultimo piano, tetto non coibentato, calda d’estate è fredda d’inverno. Orbene, dicevo nelle lettere mi si chiedono circa €1000 per Imu non pagati correttamente; sono estremamente felice di questa notizia, badi bene io non ho mai fatto tutto questo con la mia testa ma mi sono sempre appoggiato a qualcuno professionista che mi ha fatto pagare questo. E adesso: sorpresa devo pagare.
Adesso finalmente so perché disprezzo così tanto i politici in generale e mi chiedo perché per esempio con tutte le “bambanate” che si possono fare nessuno ha pensato di poter fare utilizzare il comodato d’uso qui a Sesto San Giovanni. Certo è più comodo fottere gente come me che dopo una vita di lavoro, acquistata una casetta, prende €1000 di pensione al mese per due persone e all’alba dei 70 anni deve ancora lavorare per poter tirare avanti, badi bene non in nero dato che io sono un c******* ma pagando i voucher e quindi le tasse, e che ha avuto l’unico torto di voler intestare la casa alla figlia, l’unica figlia, perché i soldi per aprire il mutuo li aveva dati il suocero e siccome il sottoscritto è un c******* ripeto aveva intestato la casa alla bambina per una sorta di onestà intellettuale e adesso paga Pantalone (…) Stia comunque certa, cara signor sindaco, che alle prossime elezioni anche il sottoscritto uomo di sinistra da una vita proverà senz’altro a votare per quel movimento che dà tanto fastidio ma che almeno con piccole cose tipo non prendersi i soldi dagli italiani per fare politica e altro, dimostra per ora di essere un pochino diverso da voi politici vecchia maniera.
Ringrazio sentitamente i miei governanti – intesi come quelli di Sesto – per questo regalo a sorpresa grazie e buon pro vi faccia.
Pietro Musocchi
