Il progetto Milano città al bacio, realizzato per valorizzare gli aspetti più significativi e i valori della “milanesità”, in occasione di Expo 2015, è entrato nel vivo delle sue attività. Il 5 maggio, è stata inaugurata, presso l’Accademia di Brera-Ex Chiesa di San Carpoforo in via Marco Formentini 10 a Milano, la mostra Un’Accademia di baci. Una rilettura o libera interpretazione de Il bacio di Francesco Hayez, realizzata da venti studenti di diverse nazionalità.
La mostra è accompagnata da un catalogo che presenta e riproduce tutte le 20 opere, con il relativo apparato critico. In un breve intervento Pietro Pedroni, ideatore del progetto Milano città al bacio, ha presentato il Prof. Stefano Pizzi, coordinatore con Nicola Salvatore dell’iniziativa in Accademia. Ha proseguito poi Il Direttore amministrativo della Pinacoteca di Brera, sede dell’opera di Hayez, dott. Giacomo Maria Prati, che ha evidenziato il valore innovativo del progetto.
Dopo l’inaugurazione, la mostra inizierà un percorso itinerante in città che la porterà in esposizione in diversi luoghi, tra cui la Biblioteca Sormani (dal 17 al 23 giugno). A conclusione, le opere dei giovani artisti verranno messe all’asta il 29 ottobre a Palazzo Bovara, in un gesto di solidarietà concreta dedicato alla “Milano degli ultimi”. Il ricavato dell’asta verrà devoluto alla Fondazione Casa della carità di Milano.
I luoghi e le date sono consultabili sul sito www.milanocittaalbacio.it.
L’inaugurazione è stata occasione di presentare e degustare il Bacio di Milano, il dolcetto appositamente ideato e realizzato per il progetto Milano città al bacio.