Far conoscere l’utilizzo e la storia della macchina da scrivere. Questo l’obiettivo (ambizioso e non privo di fascino, soprattutto nell’era di computer e tablet) della prima edizione del progetto “La macchina da scrivere”, promosso dal centro culturale sestese Tenebiaco, insieme al Museo della macchina da scrivere di Milano.“La prima edizione del progetto – racconta il presidente del Tenebiaco Danilo Bersani (in basso nella foto) – si caratterizza come una mostra culturale condivisa con le scuole e i cittadini di Sesto San Giovanni con il Patrocinio del Comune di Sesto San Giovanni”.
Ma cosa prevede il progetto ideato da Silvana Emanuele, responsabile alla cultura del Tenebiaco? Numerose e interessanti attività: dalla mostra di antiche macchine da scrivere al via sabato 11 ottobre, alle 17, presso il Tenebiaco in via XX Settembre 90, a tre coinvolgenti conferenze a cura del Presidente del Museo della Macchina da Scrivere di Milano, Umberto Di Donato.
Tre incontri a temi per ripercorrere la storia della scrittura (“Dalla pietra rupestre al mouse”), la storia dei materiali scrittori e la storia della macchina da scrivere.
“Sono inoltre stati indetti due concorsi riservati agli studenti delle classi V delle scuole primarie – aggiunge Bersani -. Il primo concorso, “La macchina da scrivere in arte”, prevede la progettazione e la realizzazione di un lavoro di gruppo che abbia come argomento la macchina da scrivere”.
In particolare, gli alunni potranno partecipare con la presentazione di elaborati grafico pittorici di libera creazione artistica su un pannello 1,50×1,00 (disegni, fumetti, pittura, etc … ) o manufatti originali realizzati con tecniche a scelta (scultura, etc … ) utilizzando qualsiasi tecnica e materiale, anche di riciclo.
E’ invece intitolato a Indro Montanelli (ricordate la storica immagine del giornalista con la sua Olivetti Lettera 22?) il secondo concorso proposto dal Tenebiaco. In cosa consiste? Durante la visita alla mostra, gli studenti saranno chiamati a cimentarsi nella battitura a macchina di un manoscritto di Montanelli. L’allievo che, tra le dieci classi aderenti al progetto, produrrà il testo con meno errori di battitura riceverà in premio una macchina da scrivere.
Le singole Istituzioni scolastiche partecipanti dovranno consegnare entro venerdì 10 ottobre 2014, solo nel pomeriggio, gli elaborati all’associazione Tenebiaco chiedendo di Mario Masala. Gli elaborati dovranno essere corredati di: lettera di accompagnamento del Dirigente Scolastico e nominativo degli studenti che hanno aderito al progetto.
A decretare i vincitori sarà una giuria, composta dal Presidente Danilo Bersani e da altri quattro membri dell’associazione Tenebiaco. La classe vincitrice sarà premiata sabato 18 ottobre alle 18 nel corso di una cerimonia conclusiva.
Nella foto in alto a sinistra la statua di Indro Montanelli con la sua Lettera 22 nei giardini milanesi di via Palestro