Non si placa il dibattito sulla riorganizzazione degli orari delle educatrici degli asili nido comunali di Sesto San Giovanni. Ieri le dichiarazioni dell’assessore all’Educazione Roberta Perego a difesa della scelta di una diversa modulazione degli orari delle educatrici per risparmiare circa 200mila euro, rimanendo pur sempre con un rapporto numerico tra educatrici ed alunni di circa 1 a 6 (rispetto allo standard – 1 a 8 – richiesto da Regione Lombardia).
Oggi la risposta delle educatrici (circa 120 tra di ruolo e precarie): “Il confronto di cui parla l’assessore Perego non c’è stato né con i sindacati né con le lavoratrici”, commenta Alessandra Barbanti, educatrice del nido Benedetto Croce.
“L’istituzione di un tavolo di confronto – aggiunge Barbanti al telefono – semmai doveva avvenire prima e non a cose fatte. In quella sede, avremmo sicuramente trovato il modo di aiutare l’Amministrazione comunale, anche perché non viviamo fuori dal mondo e siamo consapevoli delle difficoltà economiche in cui versano gli enti locali”.
La prossima settimana le educatrici dei nidi comunali torneranno a riunirsi per capire come indirizzare le future azioni.