“Nel prendere atto dell’ordinanza del Consiglio di Stato la quale respinge il ricorso avanzato dal Consorzio Core SPA, il Consorzio non abbandonerà’ il ricorso e il pagamento verrà effettuato con riserva”. Con queste parole, affidate a un comunicato stampa, l’amministratore unico Marco Cipriano commenta l’ordinanza del Consiglio di Stato.
Core dovrebbe pagare una maxi multa da 8 milioni di euro per gli incentivi alla produzione di energia elettrica che, stando all’ Autorità garante per l’energia elettrica e il gas (Aaeg), avrebbe incassato negli anni 2001-2010 senza averne diritto. Cipriano sottolinea inoltre che non viene in alcun modo pregiudicata l’attività di Core SPA e il funzionamento dell’impianto di via Manin. “Non ci saranno – aggiunge – ricadute economiche straordinarie alle quali i Comuni Soci siano costretti a far fronte”.