Il dolore per la perdita improvvisa di un familiare al quale si aggiunge la preoccupazione per la spesa economica da sostenere (funerale), potrebbe anche a Sesto San Giovanni essere in futuro attutito.
Preoccupazione, è triste dirlo, che si fa sempre più frequente tra le categorie economicamente più deboli: pensionati, ma anche giovani lavoratori precari.Qualcosa però si sta muovendo. Il Comune di Sesto San Giovanni starebbe infatti rivedendo i parametri dei funerali convenzionati, avvicinandosi così al Comune di Milano, dove già da molti anni i cittadini più disagiati economicamente usufruiscono del servizio calmierato del Comune a tariffe contenute (a partire da 1.054,00 euro).
Nel corso di una recente riunione tra Amministrazione comunale e rappresentanti delle agenzie funebri sestesi, l’amministrazione comunale sestese ha annunciato, tenendo conto anche del perdurare della crisi, l’intenzione di predisporre una convenzione per servizi funebri concordati a circa 1.450,00 euro (in verità, già da tempo alcune agenzie funebri provenienti da Milano hanno preferito mantenere queste tariffe anche a Sesto).
«Ad oggi – spiega il vice sindaco Felice Cagliani – la convenzione comunale per servizi funebri concordati prevede un costo di €. 2.446 circa; nella riunione con le imprese di pompe funebri si è concordato un importo di €. 1.450,00 che deve, però, essere confermato dal consiglio comunale».
La nuova misura dunque non sarà immediata, ma in attesa del passaggio in consiglio, un plauso va sicuramente all’Amministrazione comunale di Sesto che, adeguandosi alla tendenza milanese, dimostra di saper dare un segnale di attenzione ai cittadini.
Chiaramente, chi potrà permetterselo potrà scegliere di continuare a spendere di più aggiungendo servizi, ma il punto di partenza anche a Sesto sarà questo: la possibilità di contare su un funerale dignitoso a tariffe contenute.