Sono sempre di più gli italiani che, per scelta o per necessità, trascorrono la pausa pranzo in ufficio: 7,7 milioni, secondo il Censis, si portano il pranzo da casa, e ormai sono molti i datori di lavoro che attrezzano uno spazio in azienda per riscaldare i pasti e condividerli con i colleghi. Una tendenza che non è sfuggita ad una delle più grandi aziende italiane della vendita diretta di alimenti surgelati, Bofrost, che da qualche tempo fa arrivare i suoi camioncini anche nelle aziende.
Ma come funziona la formula Business Food di Bofrost: si ordina via email, dal sito www.businessfood.it o per telefono al numero 803030 e si è seguiti da un incaricato che consegna gli ordini e gestisce il freezer. Se l’azienda non dispone ancora delle attrezzature, è Bofrost a fornire freezer, microonde e fornetto per le pizze, in prova per tre mesi.
Per le imprese e per i lavoratori i vantaggi sono interessanti.
«Con Business Food – spiega il direttore generale di Bofrost Gianluca Tesolin – la pausa pranzo non viene più “erosa” dal tempo necessario per gli spostamenti, che magari avvenivano in auto, e ci si può dedicare al piacere del cibo. È possibile pagare con i buoni pasto e sfruttarne i vantaggi fiscali».
L’altro vantaggio è la flessibilità: i piatti sono disponibili a qualsiasi orario, sia che si tratti di un solo utilizzatore per azienda, sia per eventi particolari come meeting e riunioni. Il tutto a un prezzo competitivo rispetto a ristoranti e bar.
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